Bali 4/08/19 - 10/08/19,  I miei viaggi

Le risaie

Le risaie di Bali sono sicuramente imperdibili e si trovano soprattutto nella parte centrale e settentrionale dell’isola, dove assumono un fascino particolare. Alcune più famose, altre meno ma tutte con una particolarità inconfondibile.

Già dall’auto si possono osservare queste immense distese a terrazza, di colore verde speranza in contrasto con il blu del cielo e le montagne in lontananza.

Vorresti perdertici dentro, senza una meta, solamente per il puro gusto di trovarti in mezzo alle bellezze della natura. Senza nessuno intorno. Silenzio. Solo il rumore del vento che ti culla in quelle lunghe distese.

No, non è una descrizione fantasiosa. Queste sono le risaie di Bali.

In quelle più famose bisogna donare una piccola offerta per il mantenimento dei terreni e per garantire il funzionamento di queste distese considerate Patrimonio dell’Unesco.

La cosa meravigliosa è che, mentre tanti turisti si fermano ad osservarle dall’alto di bar o ristoranti, le risaie si possono girare liberamente a piedi. E’ un percorso abbastanza facile ma molto stretto in alcuni punti e non adatto a chi soffre di vertigini. A volte ti ritrovi su una striscia di terreno fangoso e scivoloso con accanto un dirupo di 3 – 4 metri, per cui servono molta attenzione e scarpe adatte.

In mezzo alla natura si assapora la libertà di un momento senza precedenti. Solo verde intorno e qualche rumore in lontananza. Niente di più. Tu e le bellezze del mondo e di Bali. Diventa quasi una fusione. Chiudi gli occhi e vorresti che non finisse mai. Li riapri e sembra il paradiso. Momenti rari che ti fanno sentire grata di poter visitare il mondo. Momenti che valgono la pena di essere vissuti fino in fondo, senza fretta.

A metà strada tra Ubud e Sanur mi è capitato di visitare le cascate Tegenungan. Siamo arrivati con un taxi driver e per goderci senza limiti di tempo questo luogo, non abbiamo voluto che il taxi ci aspettasse per il rientro (a Bali funzionano così i trasporti). Volevamo assaporare ogni momento senza avere qualcuno che aspettasse il nostro ritorno. Una volta terminata la visita non c’erano taxi disponibili per noi. Tutti occupati. Ma il destino ci ha riservato una bella fortuna. Ci incamminiamo su una strada di campagna per raggiungere la strada principale. Poco più di 2 km a piedi su una piccola strada nel bel mezzo di una distesa di risaie. Uno spettacolo unico e senza precedenti. Nessuno a piedi, solo noi nel mezzo del verde. Poche case qua e là, qualche contadino e qualche gallina ogni tanto. Silenzio assoluto. Una delle esperienze più belle che ho vissuto a Bali. Casualmente, senza pianificare nulla. Così bello da togliere il fiato. Perdersi è il miglior modo per visitare un posto e noi ne abbiamo avuto la prova proprio quel giorno.

Noi abbiamo deciso di visitare le risaie di Tegalalang, a circa 25 minuti di macchina (10 km) da Ubud, dove abbiamo alloggiato per una notte. Ma ce ne sono altre molto belle da visitare come:

  • Jatiluwih: a circa 2 ore di auto da Ubud (traffico permettendo)
  • Jalan Matahari nei pressi di Ubud
  • Belimbing a Tabanan: a circa 50 km da Ubud
  • Area nei pressi di Tirta Gangga (50 km da Ubud)
  • Selat (40 km da Ubud)

Ma qualsiasi risaia scegliate non preoccupatevi perché avrete davanti a voi uno dei più incredibili panorami della vostra vita.

Un consiglio: evitate le attrazioni turistiche a pagamento che vi permettono di fare foto “social” come l’altalena nel vuoto sulle risaie  o cose simili. Purtroppo si stanno diffondendo sempre di più e rovinano solamente il paesaggio che dovrebbe essere apprezzato semplicemente per quello che è. Senza nessun tipo di costruzione o mezzo realizzato dall’uomo. Considerando anche il fatto che nel percorso potrete trovare altalene o nidi completamente gratuiti che potrete sfruttare per fare delle foto molto suggestive. Non perdete tempo prezioso per attività che non valgono veramente la pena e che sono molto dispendiose considerando il tenore di vita che c’è a Bali. Piuttosto godetevi il paesaggio intorno a voi, vivetelo, camminateci, correteci in mezzo e lasciate che i vostri occhi si godano la vista senza distrazioni.

Margherita