
SHARK BAY & MONKEY MIA
Inizia così il quinto giorno di viaggio. Già 650 chilometri percorsi da quando siamo partiti da Perth. Abbiamo visto luoghi incredibili, impossibili da dimenticare ma un’altra giornata ci attende.
Ci svegliamo presto e partiamo alla volta di Hamelin Pool. Un luogo davvero unico nel suo genere e presto capiamo il perché. Ci troviamo di fronte alle cosiddette Stromatoliti, degli organismi viventi risalenti a 3 miliardi di anni fa che hanno reso possibile l’inizio della vita sul nostro pianeta. Infatti, la loro funzione è stata ed è tutt’ora quella di rendere l’aria respirabile e quindi di consentire la presenza di altri esseri viventi sulla terra.
Ci addentriamo nel percorso costruito con passerelle di legno direttamente sul mare e ci lasciamo trasportare dalla curiosità che desta questo luogo. Alcuni cartelli ci guidano e ci spiegano la storia di questi piccoli microrganismi. Osserviamo la loro attività che continua anche dopo miliardi di anni. Così inarrestabile la natura. Mi rendo conto di quanto speciale sia la vita sul nostro pianeta.
Nel frattempo, tutto intorno il nulla. Il mare cristallino, le stromatoliti e il bush australiano alle nostre spalle. Una delle sensazioni che mi porterò dietro per sempre e che più mi hanno affascinato dell’Australia: la libertà di essere soli in mezzo alla natura. Lontani centinaia di chilometri dalle grandi città.
Dopo aver arricchito le nostre conoscenze ci rimettiamo in marcia verso Shark Bay, la rinomata baia degli squali. Seguiamo l’unica strada che ci conduce verso la parte Nord di una delle più belle penisole dell’Australia Occidentale. Ci ritroviamo più volte tra mare e deserto.
Arriviamo a Shell Beach, una delle spiagge di famose di questa parte di mondo. La sua particolarità? Semplice. La spiaggia è interamente e completamente composta da conchiglie di tutte le forme e le dimensioni.


Lo spettacolo è così incredibile che decidiamo di fermarci qui per un po’ e facciamo decollare il drone per osservare il paesaggio dall’alto.



Qualche chilometro più avanti ci fermiamo all’Eagle Bluff Lookout, un punto veduta mozzafiato da cui è possibile osservare tantissime specie marine, tra cui tartarughe, delfini, squali, balene, polpi e chi più ne ha ne metta. L’acqua del mare è talmente trasparente che nonostante l’altezza e la lontananza si riesce a distinguere qualsiasi forma vivente nelle vicinanze.


Restiamo a contemplare per un po’ il panorama senza nemmeno renderci conto che l’ora di pranzo è passata da un pezzo. Così ci mettiamo in marcia per raggiungere la piccola cittadina di Denham e pranziamo con una buona insalata di riso in riva al mare.
Solo 25 chilometri ci separano dalla nostra destinazione finale per questa giornata parecchio intensa. Prima di raggiungerla però ci fermiamo alla Little Lagoon, una piccola laguna di acqua salata appena fuori dalla città di Denham.

Arriviamo a Monkey Mia nel tardo pomeriggio e ci sistemiamo nell’unico campeggio esistente. Parecchio costoso per i nostri standard ma veramente confortevole e direttamente sulla spiaggia.
Il caldo si fa sentire così decidiamo di rinfrescarci in piscina. Una bella doccia calda e via a godersi il tramonto in spiaggia. Il cielo e le nuvole completamente infuocate. C’è forse un modo migliore per concludere questa giornata penso tra me e me?

Stanchi morti ma felici ci cuciniamo qualcosa e ci godiamola serata. Ricarichiamo le batterie. Pronti per affrontare una nuova giornata.
La mattina seguente ci svegliamo presto e ci dirigiamo verso la spiaggia per un evento molto particolare. L’arrivo dei delfini. Proprio nella baia di Monkey Mia ogni mattina alle 7.45 e alle 12 un gruppo di delfini raggiunge la riva alla ricerca di cibo. Questi mammiferi sono costantemente monitorati dai ranger del luogo che si occupano della loro alimentazione e della loro salute. Ai visitatori viene permesso l’accesso alla spiaggia e ad alcuni fortunati selezionati casualmente viene anche offerta la possibilità di dare da mangiare ad un delfino.
L’accesso all’area protetta di Monkey Mia ha un costo di 15 dollari australiani a persona e comprende anche questa attività che secondo la nostra opinione non ha nulla di così speciale. L’accesso alla spiaggia viene consentito ad un gruppo abbastanza numeroso di persone e proprio per questo motivo la chance di poter dare da mangiare ai delfini è parecchio remota. Inoltre essendoci molte persone non si ha molta possibilità di osservare da vicino i delfini. Piuttosto che rimanere sulla spiaggia noi abbiamo optato per osservare l’arrivo dei delfini dal molo appena affianco e siamo rimasti soddisfatti della nostra scelta.
Ma dopo la mattinata è arrivato il momento di spostarci verso la prossima destinazione del nostro viaggio on the road. Direzione Exmouth passando da Carnarvon e Coral bay. Ci vediamo al prossimo articolo…
COSA FARE NEI PRESSI DI SHARK BAY & MONKEY MIA
1. Una visita ad Hamelin Pool per osservare le Stromatoliti
2. Una giornata a Shell Beach: la bellissima spiaggia composta interamente da conchiglie
3. Ammirare l’oceano e i suoi abitanti dall’Eagle Bluff Lookout
4. Una visita alla piccola cittadina di Denham
5. Fare una passeggiata a Little Lagoon, una laguna di acqua salata appena fuori dalla cittadina di Denham
6. Passare una giornata o due nella rinomata Monkey Mia ed osservare l’arrivo dei delfini sulla spiaggia

KALBARRI NATIONAL PARK - L’ENTROTERRA

CORAL BAY & EXMOUTH
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